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Ciao a tutte! Oggi, vorrei dedicare qualche minuto a una delle recenti novità che abbiamo messo a catalogo - il lino Assisi – e all’omonimo punto di ricamo, dall’effetto davvero particolare e parente stretto del punto croce.
Ma andiamo con ordine!
Partiamo da una certezza: tra i tanti primati che questo nostro, pur sempre, Bel Paese detiene, c’è proprio quello della produzione dei lini più diversi. La gamma dei nostri marchi più famosi del mondo – come Graziano, tanto per nominarne uno, che praticamente qualsiasi amante delle crocette conosce – comprende lini destinati alla produzione di finissima biancheria da casa e lini da ricamo.
L’Assisi, ovviamente, fa parte di questa seconda categoria ed è un elegante lino purissimo, a 11 fili, dalla trama molto regolare, ideale per tutti i progetti di ricamo più “ambiziosi”: dalle tende, alle tovaglie per le occasioni più speciali, fino ai copriletti e, perché no, gli inserti più preziosi per asciugamani e lenzuola a cui vogliamo dare un tocco di ricercata personalità!
Le due tonalità in cui lo proponiamo
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si adattano perfettamente a tutti questi lavori, anche se – per una volta – il punto croce non è quello che vogliamo fare
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Infatti, questo lino è una scelta perfetta anche per il blackwork, e, ovviamente, per il punto che porta il suo stesso nome: il punto Assisi.
Ma cos’è, esattamente, questo punto Assisi? Per ripercorrere la storia di questo ricamo tipico umbro, avrei bisogno di parecchie pagine del nostro sito e – cosa ben più problematica, lo so – di molti, forse troppi, minuti del vostro prezioso tempo
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Quindi, cercherò di essere “chiara e concisa”
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Il punto Assisi è, in pratica un punto croce eseguito in modo tale che il soggetto ricamato venga delineato da un contorno – fatto a punto croce, appunto – rimanendo al suo interno come una silhouette ritagliata. Si esegue in due tempi: prima il contorno del disegno (a punto filza, oppure a punto scritto), poi la riempitura del fondo. Finito il contorno, il disegno si lascia in bianco e si procede con l’esecuzione del “fondo” a punto croce. Gli esemplari più antichi di lavori a punto Assisi, risalgono al 1400 e 1500, epoca di fiorente fermento creativo per il centro Italia, dal quale si diffusero ben presto in tutto il mondo. Attualmente, esiste ad Assisi un’associazione interamente dedicata a quest’arte e alla sua tutela – questione di non poco conto, considerando l’odierna massiccia diffusione di ricami fatti a macchina, con la pretesa di avere la stessa preziosità di quelli fatti a mano – che organizza anche corsi. Ma chi non ha la fortuna di vivere nella splendida cittadina storica umbra, può sicuramente cimentarsi in questo ricercato ricamo, consultando i libri che abbiamo a disposizione, qui:
Alla prossima chiacchierata e... Buon ago e filo a tutte!
Grazie! (GaRi25022) Fecha de inserción: 09/10/2009
Grazie! Adoro il punto Assisi, ma ho avuto spesso dubbi sul tipo di stoffa da usare per ricamarlo, voi me li avete risolti!
Sicuramente, appena avrò terminato gli attuali lavori in corso farò un bell'ordine!